-60% di raccolto di miele di agrumi su riferimento 2020 con medie produttive che si attestano a 15 kg. La stagione agrumicola, da subito caratterizzata da mancanza di fioritura dovuta in parte alle gelate che hanno colpito anche l'arco Ionico, ma in buona parte da inspiegabile scarsità di fiori che hanno dato qualcosa per non più di 1 settimana (28 gradi hanno dato la mazzata finale), ovviamente la solita concentrazione di migliaia di alveari che ogni anno vengono spostati su tale fioritura , ha ancora di più compromesso le medie produttive.La situazione è ancora più grave in prospettiva in quanto la ormai perdurante siccità sta impedendo il raccolto di millefiori e di tutte le essenze e produzioni successive., (problema nomadismo che ormai in Puglia ha bisogno di soluzioni inderogabili perchè tale situazione di crisi produttiva sarà la norma nella nostra Regione,e di più farà in seguito .)Ci sarebbe bisogno di abbondanti precipitazioni delle quali non se ne vede neanche l'ombra.Tale situazione sta comportando già sofferenza nelle famiglie in termini di consumi e di stress sanitari favorendo l'insorgenza di sintomatologie su api adulte(nosema ceranae in primis) ed p. europea) ed una recrudescenza della varroa che già, in molti apiari, è a livelli di guardia.