L'andamento produttivo 2024 si stà rivelando, per le aziende apistiche Pugliesi,estremamente negativo a causa di eventi climatici instabili con punte di temperature, nel mese di aprile che in molte zone hanno toccato i 30° congiuntamente a minime notturne anche di 5°. Tali sbalzi termici hanno hanno impedito alle piante una ottimale secrezione nettarifera. Ad oggi i raccolti primaverili sono inferiori del 50% sulle medie e agrumi sfiora il 70% in meno.Ad aggravare la situazione c'è l'ormai cronica mancanza di piogge che stà, in questo momento, impedendo alle api di raccogliere fin anche quanto basterebbe per il loro sostentamento costringendo gli apicoltori ad intervenire con nutrizioni di soccorso, inoltre, tale condizione siccitosa ormai cronica impedirà ottimali raccolti estivi(rovo, centaurea, timo, edera )compromettendo definitivamente l'intera stagione 24 )arrecando ulteriori ingenti danni alle aziende apistiche Pugliesi colpite anche duramente dalla crisi del mercato miele con cali dei consumi stabilizzati ad oggi intorno al 20% per volumi complessivi ed intorno al 50% per il miele Italiano.C'è quindi bisogno che le competenti autorità regionali siano al corrente dello stato di crisi del comparto apistico Pugliese in modo tale da avere elementi su cui poggiare eventuali azioni di mitigazione dei danni e per questo risulta fondamentale far pervenire ai propri Comuni di residenza presso l'Ufficio Agricoltura Comunale, la segnalazione dei danni provocati da predette condizioni climatiche affinchè gli stessi Comuni le girino alla Regione Puglia .Alleghiamo il modulo da compilare, più saremo e più forte arriverà la nostra richiesta di sostegno.