Grande notizia, finalmente la Regione Puglia si è mossa per tempo rientrando tra le prime 11 Regioni italiane a manifestare la volontà nell'attivazione della misura SRA 18-ACA 18, importantissimi strumenti di sostegno economico inserite nella nuova programmazione PAC a favore dell'apicoltura Regionale. Fin qui tutto bene, ma toccherà al comparto apistico Regionale contrattarne l'entità con la Regione al fine di ottenere una quota del 2% sul totale delle risorse

Le ultime preoccupanti  rilevazioni scaturite dalla ricerca del Dipartimento di Medicina Veterinaria di Bari riguardanti la presenza ed incidenza del nosema ceranae negli allevamenti Pugliesi, impongono l'attuazione di protocolli di gestione e contenimento di detta subdola malattia.Tra essi, consigliamo vivamente di intervenire, a partire da inizi settembre, con nutrizioni liquide addizionate con ipoclorito di sodio seguendo tali diluizioni: Amuchina(1,15%) aggiungerne 2 cc x litro di sciroppo

A conclusione fioriture segnaliamo i seguenti dati produttivi: miele di timo 8 kg, miele di eucalipto 14 kg. In raccolta, seppur tra sempre maggior difficcoltà dovute dalla perdurante siccità, il miele di centaurea con un melario di media.Desta preoccupazione la situazione dell'edera, sempre per la cronica mancanza di pioggia.

Confermata la  presenza in quantità preoccupante di nosema ceranae nella maggior  parte dei campioni di api che il Dipartimento di Medicina Veterinaria di Valenzano ha ricevuto da tutte le provincie Pugliesi e sottoposto ad analisi. Alla luce di questi inquietanti, ma non inattesi risultati, invitiamo a far pervenire a detto,  Dipartimento (referente Dott.sa Tantillo) altri campioni di api(30 unità api vive  in vaso sterile da urine) in modo tale da dare un quadro

Slitta al 01/01/2023 l'introduzione della etichettatura ambientale dei prodotti alimentari tra i quali il miele(ed altre matrici apistiche).Di fatto, dal 30/03/2023(2 mesi per regolamenti attuativi) le etichette apposte dovranno essere in regola con tale normativa.

E' in corso uno studio epidemiologico di grande importanza su tutto il territorio Pugliese riguardante la presenza ed incidenza che il nosema ceranae ha sulle famiglie di apis mellifera.Malattia subdola e poco conosciuta per via degli effetti latenti e non esplosivi che tale patologia porta, ma che tanto a che fare con il cattivo stato di salute delle nostre api.La ricerca è portata avanti dal Dipartimento di Medicina Veterinaria di Valenzano ,(interessando la Dott.sa Tantillo) al quale

Importanti novità sono state apportate nella gestione della varroasi per la stagione 2022 riguardanti l'anticipo temporale delle operazioni con  l'uso della glicerina nelle soluzioni e metodiche applicative del formico.Se ne parlerà nell'incontro  del 11/06/22 presso l'apiario associativo alle ore 17,00.

La stagione 2022 fortunatamente è decisamente un altra cosa rispetto al disastro 2021. La produzione del pregiato miele di mandorlo si è attestata sui 7 kg/arnia, il miele di ciliegio sui 18 kg/arnia, il millefiori primaverile(quast'anno particolarmente chiaro grazie alla rifioritura dell asfodelo) sui 32 kg/arnia ed infine il miele di agrumi, quest'anno di eccezionale qualità in tutte le componenti chimico-fisiche, sui 38 kg/arnia con il rammarico dell'arrivo, in coda di

Pugliaapi organizza i primi corsi di specializzazione del 2022 riservati ad apicoltori con una adeguata esperienza. Si parte il 18/02/22 con le biotecniche per il contrasto alla varroa, soluzioni che intervengono sui cicli naturali sia  dell'acaro che delle api. Parliamo di confinamenti con e senza ricerca regina, aportazioni totali o parziali, blocchi con e senza gabbie,  ed altro, tutti sistemi che oltre ad assicurare un ottimo contenimento della parassitosi hanno il pregio di non

Corso sulle norme e applicazione di campo dell'apicoltura Biodinamica. Data svolgimento 04/03/2022, piattaforma Zoom con collegamento ore 18,00. Ulteriori info alla segreteria associazione.

moduli iscrizione

Primo importante evento che si pone come obbiettivo  di dare  agli apicoltori nozioni di analisi sensoriale del miele, in un percorso più ampio ed articolato  di valorizzazione e promozione delle produzioni apistiche regionali. Evento aperto a tutti  nella misura massima di 60 partecipanti che saranno accettati in ordine cronologico di prenotazione. Costo partecipazione € 5.